Il profilo è inevitabilmente basso, considerati i recenti, tragici accadimenti. “Il Governo egiziano farà tutto il possibile per consegnare i responsabili della morte di Giulio Regeni alla giustizia” assicura il direttore del turismo egiziano Emad F. Abdalla, alla tradizionale serata Egitto in occasione di #Bit2016. Una serata per ribadire, anche in un momento tanto difficile, il desiderio del Paese di riconquistare gli italiani.
“Parliamo innanzitutto di sicurezza: l’Egitto ha investito 32 milioni di dollari per il piano sicurezza negli aeroporti, da Il Cairo a Sharm El Sheikh” spiega il direttore dell’Ente. Ancora, arriva un’imponente campagna pubblicitaria curata dalla nuova agenzia J Walter Thompson, con affissioni dinamiche, che sarà affiancata dall’attività di ufficio stampa di Burson-Marsteller. Ma, per riconquistare la fiducia degli italiani, l’ente scommette su due campioni tricolori: l’olimpionico di nuoto Massimiliano Rosolino e il ciclista Alessandro Bartolino. I due atleti azzurri saranno i testimonial che promuoveranno Sharm El Sheikh come meta attiva, tutto l’anno, anche con una settimana che i turisti potranno trascorrere in loro compagnia.
