Il Gruppo Cassa depositi e prestiti, Club Med e Hotelturist (che opera con il marchio “TH Resorts”) hanno sottoscritto un accordo preliminare per trasformare il complesso immobiliare dismesso dell’ex Ospedale a mare al Lido di Venezia (proprietà del fondo “FIV – Fondo Investimenti per la Valorizzazione” gestito da CDP Investimenti SGR) in due importanti strutture alberghiere.  Un progetto che era stato annunciato a giugno 2017 e che ora prende forma.

In particolare Club Med, leader mondiale delle vacanze esclusive alto di gamma destinato alle famiglie, ha in programma di aprire un resort di lusso con il marchio CLUB MED in linea con gli standard dei 5 Tridenti. La struttura sarà dotata di 350 camere, adatta alle famiglie e aperta per 9 mesi su 12.

TH Resorts, primario operatore nazionale nel settore dei resort mare e montagna, partecipato al 45,9% da CDP Equity (Gruppo Cassa depositi e prestiti) a seguito di un aumento di capitale, ha invece in programma di inaugurare un resort 4 stelle superior di 180 camere per il target famiglie.
Il progetto si è reso possibile grazie all’intervento sinergico delle società del Gruppo Cassa depositi e prestiti: oltre alla partecipazione di CDP Equity, infatti, l’investimento da oltre 110 milioni di euro per realizzare le due strutture ricettiva verrà effettuato da CDP Investimenti SGR, proprietaria dell’area abbandonata da molti anni, favorendo così una grande operazione di rigenerazione territoriale.

I resort, una volta realizzati verranno dati in locazione a lungo termine ai due operatori turistici.
Per la nuova iniziativa si stima un impatto occupazionale positivo sia diretto, con circa 400 addetti, sia indiretto con circa 1.000 posti di lavoro generati nell’indotto economico dell’attività ricettiva, contribuendo inoltre a rilanciare tutta l’area del Lido di Venezia.

La trasformazione del sito avverrà nel rispetto della sua vocazione originaria al benessere e alla salute, come condiviso anche con l’Amministrazione comunale di Venezia. Con la firma dell’accordo di oggi inizia la fase della progettazione urbanistica dell’area, dialogando con le amministrazioni competenti a partire dal Comune di Venezia e Regione Veneto.

L’Amministratore Delegato di CDP Fabio Gallia ha così commentato: “L’intesa raggiunta oggi dopo mesi di lavoro rappresenta una azione concreta nel nostro supporto all’industria turistica, promuovendo CDP la separazione tra la proprietà immobiliare dei villaggi dalla gestione alberghiera e la valorizzazione di immobili dismessi. Si tratta di una grande occasione per il rilancio del Lido a Venezia, dove stiamo intervenendo come Gruppo CDP oltre che con l’housing sociale anche sotto l’aspetto infrastrutturale con importanti investimenti nella rete in fibra ottica, tramite la partecipata Open Fiber. Sono convinto che questi investimenti, effettuati in partnership con operatori leader nel loro settore e di concerto con l’Amministrazione di Venezia e della Regione Veneto, siano destinati a estrarre ulteriore valore da un territorio unico al mondo per qualità culturali e paesaggistiche.”

Graziano Debellini, Presidente del gruppo TH Resorts, esprime la più viva soddisfazione per la delibera sottoscritta, riguardante l’importante progetto di investimento del Lido di Venezia. “Per portare a compimento la più grande iniziativa turistica degli ultimi anni in Italia lavoreremo in sinergia con il gruppo CDP – continua Debellini – che attraverso le ultime operazioni ha reso evidente la strada che può garantire un concreto sviluppo al settore turistico: non più contributi a fondo perduto, ma entrate di equity in aumento di capitale, separazione tra proprietà immobiliare e gestione e valorizzazione di immobili dismessi. In questa catena di valore si inserisce la grande collaborazione delle istituzioni: Comune, Regione e Agenzia Sviluppo Venezia. Il progetto garantirà nel suo complesso una crescita economica del territorio con un potenziale occupazionale complessivo di 400 persone a tempo pieno. In ultimo anche l’orgoglio personale mio, dell’AD Casertano e del Vicepresidente Palmucci perché amiamo Venezia che potrà anche diventare nel futuro la sede ideale del nostro gruppo imprenditoriale”.