Dalla scorsa settimana si chiama Gartour by Destination Italia: il ramo d’azienda incoming dell’operatore è stata infatti ceduto all’azienda guidata Marco Ficarra e partecipata da Lastminute e Intesa San Paolo con decorrenza a partire dall’11 febbraio 2017.

Gartour aveva richiesto a novembre scorso il concordato preventivo che prevedeva l’affitto del ramo d’azienda o la sua dismissione per risanare la società.

Secondo quanto riporta l’Agenzia di Viaggi, l’affitto del ramo d’azienda avrà una durata di 12 mesi con possibilità di proroga o di acquisto totale della società. Destination Italia dovrebbe farsi carico di tutti i rapporti di lavoro, dei contratti attivi con i clienti e i fornitori, acquisire i diritti di proprietà del marchio e la maggior parte dei beni di proprietà di Gartour tramite la srl controllata Destination 2 Italy che avrà come amministratore delegato sempre Marco Ficarra.

Fuori dall’accordo resterebbero invece la divisione Gartour Caribe che si occupava di outgoing e la parte relativa ai debiti verso i creditori del tour operator romano.

Grazie a questa acquisizione Destination Italia avrà finalmente le skill per far partire il proprio ambizioso progetto di promozione all’estero del turismo italiano: annunciato esattamente un anno fa per essere online entro metà 2016 e poi nuovamente entro la fine dell’anno, il sito web è ancora al palo e presenta solo una pagina di cortesia.