Aeroporto di Napoli, traffico in crescita oltre la media nazionale

Agosto da record per l’aeroporto di Napoli che nel mese delle vacanze per eccellenza ha registrato il record storico con ben 703mila passeggeri in transito, confermando il trend di crescita. Sempre nel mese di agosto il traffico internazionale è aumentato del 30.5% rispetto allo scorso anno ed il dato di traffico generale si assesta al +16.2%. Un dato importante, superiore alla media registrata in Italia.

Il trend più che positivo appare inoltre consolidato anche nei primi otto mesi del 2014. Sono stati infatti da gennaio ad agosto circa 4milioni e 300mila i passeggeri in transito, registrando un incremento del traffico complessivo pari al +9% ed una crescita più che significativa del traffico internazionale del 23% rispetto allo stesso periodo del 2013

Più turisti a Napoli grazie dunque anche ai nuovi collegamenti internazionali fra cui dieci nuove rotte rispetto all’estate scorsa, attivati dallo scalo partenopeo.
“I lusinghieri risultati che abbiamo registrato sono frutto del significativo lavoro svolto quest’anno con le compagnie aeree per il potenziamento del nostro network di collegamenti internazionali – commenta Armando Brunini, Amministratore Delegato Gesac Spa, ka società di gestione dell’aeroporto di Napoli – I dati registrati rappresentano un grosso segnale della ripresa turistica che sta interessando la nostra città e l’intera Regione, alla quale abbiamo certamente contribuito, dovuta ad una rinnovata attrattività del nostro territorio”.

L’ottima performance dello scalo napoletano regala buone prospettive per il turismo sul territorio interessato e ciò spinge Brunini a suggerire una possibile strategia agli attori protagonisti nel settore: “Il potenziale turistico è enorme ed i numeri lo stanno dimostrando. Affinché il trend turistico incoming positivo possa continuare,  rappresenterebbe un passo decisivo da parte degli enti competenti e gli attori della filiera turistica, quello di puntare su un’incisiva strategia di marketing territoriale”.