Alpitour SpA: al via da subito il nuovo organigramma

Gabriele Burgio, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Alpitour

Prendo forma la nuova Alpitour SpA che, dopo avere incorporato nella capogruppo di Eden Viaggi Spa e di Press & Swan Spa, adesso avvia il percorso di riorganizzazione, definendo le prime linee del nuovo organigramma della divisione Tour Operating.

Sotto la guida del presidente e ceo del Gruppo Gabriele Burgio, la Direzione Generale TO viene assegnata a Pier Ezhaya, a cui riportano sia le funzioni di business sia quelle di staff. Per quanto riguarda l’area di business, la Direzione Generale Operativa è affidata a Giuliano Gaiba, a cui rispondono la Direzione Commerciale Trade, l’Operativo Vendite e la Direzione Prodotto. Proprio l’area Prodotto vede Patrice Caradec a capo di Alpitour France, Franco Campazzo al vertice del cluster Mainstream e Paolo Guariento a capo del cluster Specialties.

La Direzione Commerciale Trade viene assegnata ad Alessandro Seghi, nella cui squadra c’è Angelo Cartelli e Barbara Levi: il primo è alla guida della struttura Vendite Trade Individuali, mentre a Barbara Levi è affidata l’area Gruppi & MICE. L’Operativo Vendite sarà invece guidato da Ornella Panzeri.

Un capitolo a parte rappresentano i due network di proprietà, Welcome Travel Group Spa & Geo Spa, entrambi controllati in joint venture con Costa Crociere: entra nel team di Welcome Travel Group Andrea Moscardini, che assume il ruolo di Direttore Network.

Sempre a Pier Ezhaya rispondono infine i team Marketing & Social Media affidati a Elena Usilla, l’area Sviluppo Strategico & Customer Care seguita da Marco Maggioni, il Controllo di Gestione diretto da Claudia Riccadonna e la Direzione Revenue & Digital, guidata da Paolo Meroni.

Come si legge in una nota, in vista della fusione societaria, che avverrà la prossima primavera e per avviare gradualmente il percorso di integrazione, “si è ritenuto di dare vita immediatamente alla nuova struttura dal punto di vista gestionale, così da consolidare i flussi e lo scambio di competenze in questi mesi di forzato lockdown”.