Amsterdam: un allestimento tutto nuovo per il museo Gan Gogh

Il Museo Van Gogh di Amsterdam, dedicato al celebre pittore olandese, ha un allestimento tutto nuovo.

Allestimento completamente nuovo per il Museo Van Gogh di Amsterdam. Per la prima volta, il museo racconta l’intera storia di Van Gogh, con tutti gli aspetti che hanno contribuito a consacrarne la fama: l’arte, il contesto storico, le ambizioni personali, le emozioni, il mito e la sua influenza sino ai giorni nostri. La collezione permanente, presentata come un’unità, spiega come l’artista abbia saputo conquistare un pubblico tanto vasto ed eterogeneo, in tutto il mondo. In ogni fase della sua vita, Van Gogh ha vissuto con grande intensità l’esperienza di sé e del mondo, con l’obiettivo di rappresentare attraverso la propria arte i principali temi dell’esistenza umana: la paura, il dolore, l’amore e la speranza. I testi che accompagnano le varie opere spiegano come il suo caratteristico stile pittorico e le sue scelte cromatiche gli abbiano consentito di esprimere queste emozioni.

Ogni sezione è incentrata su un’opera particolarmente significativa che riflette al meglio le ambizioni artistiche di Van Gogh in un determinato periodo, per questo le pareti di ogni sezione hanno un colore diverso, legato al tema dominante e alle opere esposte. Il nuovo allestimento dà più spazio anche alle lettere scritte dall’artista, importantissime per comprendere meglio sia la sua personalità sia la sua arte: sono esposte lettere originali e, indossando apposite cuffie, i visitatori possono ascoltarne dei frammenti. Inoltre, i testi esplicativi delle varie sale sono spesso tratti da suoi scritti. Infine, per la prima volta il museo espone in forma permanente i disegni di Van Gogh: l’artista ne ha realizzati moltissimi, circa 1100, di cui la metà è conservata nel museo.

Fiore all’occhiello del nuovo allestimento è poi l’app Touch Van Gogh: in corrispondenza di alcune tele, infatti, i visitatori hanno a disposizione un touch screen che svela i misteri del quadro in questione. Inoltre, alcune installazioni interattive, fra cui una cornice prospettica e un microscopio, gettano nuova luce sulle attività quotidiane del pittore.