L’immagine della montagna italiana secondo Anef

Che immagine hanno gli italiani del turismo in montagna? Alla domanda risponde ANEF, l’Associazione Nazionale Esercenti Funiviari, con una ricerca commissionata all’Istituto Eumetra Monte Rosa sul tema L’immagine della montagna italiana, presentata nel corso dell’Assemblea annuale dell’ANEF nella cornice della nuova funivia Skyway Monte Bianco. Se in estate il mare è la meta prediletta del 67% degli intervistati, in inverno la situazione si ribalta, e montagna e città d’arte sono prime con entrambe il 35% delle preferenze. Tra turismo invernale ed estivo l’indagine rivela poi un certo equilibrio, con il 51% di intervistati che predilige la montagna d’estate, soprattutto i meno giovani, e chi d’inverno (49%). Su 100 intervistati poi 86 non si allontanano dai confini nazionali, e quanto alle attività preferite le tre più gettonate sono relax in mezzo alla natura, passeggiate ed escursioni. Seguite dalla cucina locale, lo sci da discesa, la bici, lo sci di fondo, la pesca e l’arrampicata. La maggioranza dei turisti ‘invernali’ soggiorna in hotel o B&B, mentre il 14% affitta una casa, e il 14% possiede una casa propria. La lunghezza del soggiorno sfiora, in media, gli 8 giorni, 3,8 dei quali vengono dedicati allo sci. Anche i turisti estivi amano gli hotel e i B&B (44%), mentre il 26% affitta casa, il 19% possiede un’abitazione propria e l’11% utilizza camper e campeggi, ma per loro il soggiorno medio dura 10 giorni.
Nel corso dell’Assemblea annuale dell’ANEF è stata inoltre firmata la Carta di Cortina, il documento sul turismo di montagna sostenibile, “un esempio virtuoso di come fare rete”, commenta Valeria Ghezzi, Presidente nazionale ANEF. “Per dare concretezza all’idea di fare rete – aggiunge Marco Rocca, consigliere ANEF – dobbiamo, noi operatori degli impianti a fune, lavorare in sinergia con gli operatori degli altri settori, albergatori, ristoratori, esercenti, tutti coloro che vivono davvero il territorio”. Una necessità, per le località di montagna, di unirsi anche per “sapersi raccontare in modo unitario, facendo rete tra i diversi attori del territorio”, sottolinea Renzo Iorio, Presidente Federturismo. Ma per puntare alla crescita, aggiunge Evelina Christillin, Presidente Enit “dobbiamo promuovere le stagioni intermedie e fare in modo che emerga con evidenza il ‘marchio Italia’, vera attrattiva per i turisti”.