Louvre Abu Dhabi, Photography Mohamed Somji

Ci sono voluti 10 anni ma alla fine è arrivato il grande giorno: come avevamo anticipato due mesi fa l’11 novembre apre ufficialmente il Louvre di Abu Dhabi, una delle attrazioni culturali più attese al mondo.

Risale infatti al 2007 l’accordo intergovernativo tra la Francia e l’Emirato per l’apertura del primo “museo universale” del mondo arabo, volto a sottolineare l’apertura al dialogo tra le culture.

Pochi hanno potuto vederlo in anteprima e tra questi c’è almeno un italiano: Roberto Pagliara, presidente di Raro by Nicolaus, invitato in rappresentanza del gruppo a partecipare all’apertura ufficiale del museo.

Roberto Pagliara, presidente di Raro by Nicolaus

Insieme ad altri operatori internazionali è stato coinvolto in uno stimolante programma di iniziative per dare ai partecipanti la possibilità di vivere il meglio della destinazione.

“Abu Dhabi rappresenta per Raro una meta sempre più importante e sono estremamente onorato dell’invito rivolto al nostro Gruppo: oltre che per il suo prestigio, è prezioso anche perché rappresenta un riconoscimento tangibile del lavoro che Raro by Nicolaus ha svolto e svolge per valorizzare Abu Dhabi. Sono molto emozionato di poter varcare la soglia in anteprima di un museo che, come ha sottolineato Sua Eccellenza Mohamed Khalifa Al Mubarak, presidente di DCT Abu Dhabi e di TDIC, incarna la convinzione che le nazioni crescano sulla diversità e la tolleranza.  Anche per l’importante valenza di apertura rappresentata da questo nuovo tempio dell’arte internazionale ci impegneremo massimamente nella sua promozione presso il mercato italiano”, ha commentato Pagliara (nella foto, poco prima di iniziare la visita al museo).

Al WTM di Londra l’apertura imminente del museo è stato il principale argomento di promozione dello stand emiratino con eventi e presentazioni dedicate alla nuova attrazione che contribuirà a raggiungere gli obiettivi sul mercato italiano il cui pubblico oggi sembra più attratto dal mercato delle crociere.

“Sono 25mila i crocieristi italiani che nella stagione invernale hanno scelto di imbarcarsi ad Abu Dhabi – spiega Dora Paradies, country manager Italia di DCT  Abu Dhabi – numeri che portano l’Italia al terzo posto mondiale sul mercato incoming delle crociere. Sono 45mila invece gli hotel guest da gennaio a settembre, un dato che potrà migliorare invogliato dalle nuove attrazioni: l’apertura del Louvre sopra tutte, ma bisogna citare anche i parchi come Ferrari Land e l’ultima proposta delle Emirati Experience, attività proposte da host locali e prenotabili direttamente dal sito di Visit Abu Dhabi”.