Blablacar, fundraising da 200 milioni di dollari

Blablacar
Blablacar

Numeri da capogiro per Blablacar, il sito francese di carpooling divenuto in pochissimi anni il punto di riferimento per gli autostoppisti della generazione 2.0. La compagnia, ha infatti messo in tasca circa 200 milioni di dollari raccolti mediante fundraising, grazie a due grossi fondi di investimento americani, oltre 20 milioni di utenti in 19 paesi compresa l’Italia e, fuori dall’Europa,  India e Messico. Tanto che ora vale oltre un miliardo e mezzo di euro.

“Questi soldi sono un importante passo avanti per la crescita dell’azienda – ha detto Frédèric Mazzella,  39enne italo-francese Frédèric Mazzella, presidente e fondatore di Blablacar – vuol dire che siamo sulla strada giusta e continuaiamo la nostra espansione internazionale e ne siamo orgogliosi. Questo ci permetterà di avere più mezzi a disposizione per i nostri progetti”.

Quintessenza dell’economia collaborativa – si dividono i costi del tragitto in auto – Blabla si differenzia dai competitori per la possibilità di socializzare, di chiacchierare, di fare bla bla, insomma. “É vero che nei primi anni nessuno avrebbe creduto a un simile successo – dice Mazzella – la gente diceva: ma davvero le persone vogliono mettere a disposizione le proprie auto? E ora siamo di fronte a un nuovo modello di uso condiviso dell’auto, perché ce ne sono decine di milioni che generalmente viaggiano pressoché vuote”.