Per le case vacanza il 2016 è stato un anno positivo, con offerta e fatturato in crescita. È quanto emerge dai dati raccolti da CaseVacanza.it, portale che raccoglie oltre 100.000 annunci: nel 2016 il fatturato del business degli affitti turistici nel nostro Paese è aumentato del 20% rispetto all’anno precedente e l’offerta è cresciuta complessivamente del 15%. Le regioni che hanno ricevuto più prenotazioni sono state Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Abruzzo.
Più della metà degli inserzionisti del portale, sempre secondo CaseVacanza.it, è di sesso maschile, e l’età media rilevata è di 49 anni. Oltre un gestore su dieci (12,27%) ha però meno di 30 anni, segno di un interesse sempre maggiore da parte dei giovani verso questo tipo di attività economica. Ma gestire una casa vacanza non è solo un’attività per giovani, dato che il 21,34% di chi lo fa ha oltre 60 anni. La maggior parte dei proprietari o gestori mette in affitto una casa che si trova nella stessa Regione in cui vive: il 40% risiede tra Sicilia, Puglia e Lazio, riferisce Adnkronos. Ma c’è comunque un buon numero di gestori che amministra gli immobili a distanza, come nel caso della Lombardia, regione in cui si concentra l’8% dei proprietari contro solo il 4% degli annunci. Nelle grandi città come Milano e Roma vivono infatti persone che mettono in affitto le loro seconde case situate in località ritenute più turistiche.
