La società Astra Associated Services srl non ci sta ad essere additata da Tourgest come l’unica responsabile della cancellazione dei voli estivi del tour operator verso Lampedusa e in una nota, che riceviamo e pubblichiamo, precisa che avrebbe interrotto i voli in seguito al mancato versamento di depositi cauzionali e al mancato pagamento di due voli operati, con l’aggravante da parte dell’operatore di avere inviato copia di inesistenti disposizioni bancarie.

“In relazione alle notizie di stampa riportate da varie testate secondo cui Tourgest avrebbe sospeso la programmazione dei voli dal Nord Italia a Lampedusa “a causa delle gravi inadempienze da parte del broker Astra Charter di Roma”, ritieniamo opportuno precisare quanto segue.

L’iniziativa mediatica costituisce l’evidente tentativo di “strumentalizzare” circostanze che sono riferibili ed addebitabili alla stessa società che ha determinato il tutto, cioè l’Immobiliare Turismo Sicilia srl, titolare del marchio Tourgest.

La società Astra Associated Service srl aveva definito un accordo che prevedeva una programmazione di voli per Lampedusa, ma lo stesso non è stato mai rispettato per il mancato pagamento sia dei depositi cauzionali sia di voli effettuati ed a tutt’oggi ancora insoluti.

Malgrado le cancellazioni ricevute dei voli del 27 Maggio, 03 e 10 Giugno 2017, Astra ha operato, su precisa richiesta ed accettazione da parte della Immobiliare Turismo Sicilia srl, i voli del 17 e 24 Giugno 2017, a tutt’oggi insoluti, dopo l’invio di copia di inesistenti disposizioni bancarie.

Sempre dietro precisa richiesta della Immobiliare Turismo Sicilia srl, Astra aveva concordato ed inviato dettagliata proposta per il proseguo della stagione.

Il coinvolgimento di Astra pertanto può essere considerata – senza paura di essere smentiti –  un’operazione di sciacallaggio mediatico.

Peraltro a conferma di tali incontrovertibili circostanze basterà evidenziare che nonostante l’abile tentativo di far ricadere su soggetti estranei la grave situazione originatasi, non poche agenzie di stampa hanno titolato
“al grido di nuovo tante scuse”, “Tourgest ci ricasca”, a dimostrazione di una certa……..continuità”.

Tourgest l’anno scorso aveva lasciato a terra 700 passeggeri a terra nel mese di settembre. Anche in quel caso la società, diversa da quella attuale ma operante con lo stesso marchio, aveva addebitato le colpe al vettore, come avevamo scritto qui

In data 2 agosto 2017 Tourgest ha replicato alla nota stampa di Astra Charter con il comunicato che potete leggere qui