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Città e cultura il binomio vincente per la SvizzeraERT

Grazie al nuovo tunnel del Gottardo, il viaggio in treno da Milano a Zurigo (nella foto) dura solo 3 ore

La natura in tutte le sue declinazioni non è l’unica ragione per programmare una vacanza in Svizzera, anzi. La Confederazione Elvetica vanta infatti la più alta densità di musei al mondo, per un totale di 980. E proprio sulle città che li ospitano verte la promozione turistica del Paese per il 2017, con il claim Swiss cities – Designed for you, a indicare l’incredibile varietà dell’offerta di eseprienze legate alla cultura e all’arte possibili a Basilea, Zurigo, Ginevra, Lugano e Berna, per limitarsi alle principali.
Già oggi, il 60% degli italiani che va in Svizzera visita le città, ma l’obiettivo enunciato dal direttore di Svizzera Turismo Armando Troncana è quello di fare crescere ulteriormente questa percentuale. Per quanto riguarda il mercato italiano nel suo complesso, i dati 2016 si attestano su un totale di 500 mila visitatori. “Ma puntiamo a far crescere l’incoming del 4% nei prossimi 4 anni”, annuncia Troncana. Destinazione non certo economica, la Svizzera è però sempre più vicina, grazie a collegamenti in treno sempre più frequenti e soprattutto alla recente apertura del tunnel del Gottardo, che permette di andare da Milano a Zurigo in tre ore.
E, una volta arrivati, non c’è che da scegliere tra le classiche attrazioni della città (50 musei, 100 gallerie d’arte) e il “nuovo” Zürich-West, il quartiere che ospita il museo del design, con oltre 500.000 pezzi esposti, e il Löwenbräu Areal, ex area industriale (era un birrificio) che ospita oggi un grande centro per l’are contemporanea. Da non perdere anche e soprattutto Basilea, la città d’arte svizzera per eccellenza che su una superficie di 37km2 ospita ben 40 musei. Tra questi, in particolare, il Kunstmuseum è una delle collezioni d’arte aperte al pubblico più antica del mondo e lo scorso anno ha subito un’importante ristrutturazione e ampliamento che ha permesso di estendere gli spazi espositivi del 30%.