A BTO 2015 Trivago ha affrontato il tema dei Big data nel corso del panel “Too much information”.  Sydney Burdick, Global Public Affairs di Trivago e Giulia Eremita, Marketing Manager di trivago.it, hanno presentato i risultati di uno studio che ha fatto leva proprio sui big data e sui metasearch per delineare i comportamenti degli italiani e degli europei alle prese con le prenotazioni online, a partire dal momento della pianificazione e seguendo tutto il percorso decisionale, fino all’atto di acquisto.

Ecco i risultati principali dello studio che vedono 5 paesi europei a confronto: oltre all’Italia anche Germania, Francia, Uk e Spagna.

Quando si pianifica e con quanto anticipo

Per gli Italiani è il lunedì il giorno preferito per pensare a viaggi e vacanze. Intorno alle 22 del primo giorno della settimana risulta essere il momento più favorevole per le prenotazioni. Il lunedì accomuna anche francesi, tedeschi, inglesi e spagnoli, anche se il picco per tedeschi e inglesi è la domenica.

Tedeschi e inglesi pianificano i loro spostamenti in media con 31-35 giorni di anticipo, mentre spagnoli, francesi e italiani variano rispettivamente tra i 21, 22 e 24 giorni. Se si analizzano 3 macro segmentazioni -city trip, viaggi di lavoro e vacanze — le medie dei 5 paesi presi in esame sono rispettivamente 31 giorni di anticipo per i city trip, 35 giorni per i viaggi di lavoro e 55 per le vacanze. Per quest’ultima categoria gli italiani si prendono almeno 1 mese e mezzo, 46 giorni per la precisione, mentre quando si tratta di viaggio di lavoro o di viaggio breve, sono molto più rapidi prenotando in un lasso di tempo che varia tra le 3 settimane e i 23 giorni.

Quanto si spende in viaggio e quanto dura

Il prezzo del viaggio è solo una voce di spesa del budget travel. Un altro elemento che incide sui costi è sicuramente l’alloggio. Gli italiani nel 2015 hanno speso mediamente €234 in pernottamenti (per una doppia, indipendentemente dalla durata del viaggio), raggiungendo i €776 per pernottamenti a due in vacanza, €226 per i viaggi di lavoro e €178 per i city trip. Gli inglesi raggiungono il picco di spesa nel 2015 tra i paesi presi in esame con €912 in vacanza, €265 per i viaggi di lavoro e €211 per i viaggi brevi. Simili agli italiani, i francesi che per una vacanza hanno speso €775 in hotel in due mentre si sono rivelati più risparmiosi sui viaggi brevi (€155) e di lavoro (€105), classificandosi tra i top-5 Paesi EU che hanno speso meno quest’anno.

Per quanto riguarda la durata dei giorni di soggiorno in Italia le medie vedono primeggiare la Germania con 3 giorni, seguita da UK con 2,8, Spagna e Francia con 2,6 e infine Italia con 1,9 (i dati fanno riferimento a quanti giorni di soggiorno vengono ricercati in media solo nel Belpaese, indipendentemente dalla tipologia di viaggio).

Mobile: le ricerche sempre più “on the go”

I metasearch di Trivago hanno delineato anche l’andamento del mobile, che ha registrato forti crescite sul network del motore di ricerca hotel: 348% la crescita nel biennio 2013-2015 delle app Trivago scaricate (per iOS e Android), con oltre 9 milioni di download nel 2015 e un totale di quasi 20 milioni di device mobile in uso. L’Italia che cerca hotel e viaggi da mobile, nel 2015 ha raggiunto il picco massimo nel mese di Agosto in termini di app scaricate posizionandosi all’11° posto nella classifica mondiale delle app Trivago scaricate nel corso dell’anno. Le ricerche si concentrano prevalentemente su smartphone a discapito dei tablet e in particolar modo da modelli con sistema operativo iOS che hanno la meglio sui modelli Android.

Le destinazioni top

Le destinazioni top italiane più ricercate dai turisti italiani vedono al primo posto Milano che nel 2015 ha battuto Roma con una crescita YOY di +3 posizioni in classifica, sicuramente determinata da EXPO. Roma è comunque sul podio al secondo posto seguita da Firenze, Venezia, Torino, Napoli, Bologna, Verona, Bolzano (con un salto annuale di +20 posizioni!) e Rimini.

Ancora più interessante le classifiche delle destinazioni top italiane più ricercate dai viaggiatori degli altri quattro paesi europei.

tri