Confturismo: cresce l’indice di fiducia del viaggiatore

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Cresce l’indice di fiducia dei viaggiatori italiani, ovvero la propensione a viaggiare. In base alle rilevazioni di Confturismo-Confcommercio con l’Istituto Piepoli, questo indicatore a giugno ha raggiunto il massimo storico, balzando dal 61 al 63%. L’indice è il risultato di un algoritmo che combina le risposte date ad una serie di domande sulle abitudini e sulle previsioni di viaggio ed è stato rilevato a partire dal

2014. Secondo gli studiosi dell’Istituto Piepoli, contribuisce al risultato anche il miglioramento della situazione economica e la visione finalmente in rosa dei nostri connazionali (il 34% degli italiani è ottimista rispetto all’uscita dalla recessione, un valore che solo a maggio era del 31%). Elaborato su dati di giugno, l’indice di fiducia non tiene ovviamente conto di Grexit e dell’esito del referendum, che potrebbero comportare delle flessioni nei prossimi mesi, anche se ci si aspetta che il turismo nostrano benefici dell’incertezza del mercato ellenico. Quanto alle mete, secondo le rilevazioni la destinazione preferita sarà proprio l’Italia (scelta da 8 su 10 con Puglia, Toscana e Sicilia regioni top), mentre in ambito europeo le reginette dell’estate saranno Spagna e Francia e gli States si confermano destinazione preferita del lungo raggio.