Dichiarazioni Iva, dati Mef: ricavi per adv e to in calo di oltre il 70%

Secondo i dati in possesso del Mef, il volume d’affari di agenzie di viaggio, tour operator e guide turistiche ha mostrato un calo del 70 per cento nel corso del periodo d’imposta 2020.

Gli effetti del coronavirus sono registrati nei dati diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito ai contribuenti che hanno presentato la dichiarazione Iva nell’anno di imposta 2020.

Stando ai dati il settore di attività che comprende agenzie di viaggio, tour operator e guide turistiche ha subito una riduzione di oltre il 73 per cento del volume d’affari. In particolare, nel reparto del trasporto aereo o spaziale di passeggeri o di merci la riduzione è stata del 61 per cento. Per quanto riguarda l’attività di alloggi di brevi periodi, il calo invece è stato superiore al 50 per cento.

 

 

Nel complesso i contribuenti che hanno presentato la dichiarazione Iva per l’anno d’imposta 2020 sono 4,2 milioni di euro. Se rispetto all’anno precedente viene registrato un aumento dello 0,3 per cento, il calo complessivo del volume d’affari è stato del 10,2%, per un totale di 3.195 miliardi di euro. Il 60% di tale volume è costituito da operazioni imponibili, per un valore totale di 1.896 miliardi di euro.

A livello territoriale le regioni che contano i numeri maggiori di contribuenti sono la Lombardia e il Lazio, che nel complesso contribuiscono per il 46 per cento del volume d’affari. In entrambe le regioni è stata registrata una variazione negativa, rispettivamente del 9,7 per cento e del 15,6 per cento. La maggiore riduzione di affari è stata registrata però in Sardegna, regione che ha visto un calo del 33,6 per cento.