Il disastro dell’airbus A320 della Germanwings, precipitato sulle alpi francesi il 24 marzo scorso, potrebbe costare una procedura di infrazione alla Germania da parte della Commissione Europea per mancanze nei controlli all’idoneità al volo dei piloti. Lo riporta il giornale tedesco Die Welt secondo cui la procedura per violazione dei trattati europei potrebbe scattare già nel mese di giugno.
Dalle indagini effettuate è infatti ormai chiaro che il responsabile del disastro, in cui sono morte 150 persone, è il co-pilota Andreas Lubitz che ha deliberatamente indirizzato il pilota automatico dell’aereo contro le montagne francesi dopo aver chiuso fuori dalla cabina di pilotaggio il pilota più anziano.
Lubitz aveva superato tutti i controlli previsti pur avendo sofferto di depressione, come è stato appurato in seguito. Da qui sarebbe partito il richiamo dell’Unione Europea per un’insoddisfacente applicazione dei regolamenti europei sul controllo dell’idoneità dei piloti
