Dubai e New York le mete top per i viaggi d’affari, ma Milano conviene di più

Hotels.com
In generale stabili in Italia, i prezzi medi a notte degli hotel rilevati dall’Hotel Price Index di Hotels.com hanno fatto registrare la flessione più alta a Milano

Dubai, pur rimanendo la meta dei viaggi d’affari più gettonata con alle spalle New York, è incalzata ora da Shangai che supera Hong Kong. E’ quanto emerge dalla Business Travel Survey di Uvet Amex illustrata in occasione del 13° Biz Travel Forum, l’evento di riferimento per la mobilità aziendale in Italia. Anche gli Emirati Arabi con Abu Dhabi diventano sempre più destinazione preferita per fare business, ma è Milano la meta più conveniente. Da quanto emerge dalla Business Travel Survey a livello intercontinentale la spesa dei viaggi d’affari si concentra ancora sugli USA, che rappresentano il 38,6% dei viaggi monitorati, anche se gli Emirati Arabi con Abu Dhabi diventano sempre più appetibili per fare business.
E se a Milano si segnala un incremento del 10% dei costi di pernottamento nei primi 9 mesi di quest’anno con i suoi 151 euro di media a notte il capoluogo lombardo risulta fra le città più convenienti al mondo dove recarsi per il business.
Crescono Estremo e Medio Oriente, calano il Sud America e l’Asia. Ma almeno nei primi 9 mesi del 2015 Parigi rimane la prima meta dei viaggi d’affari all’estero, mentre scendono di quasi 3 punti percentuali rispetto allo scorso anno gli spostamenti per lavoro verso la Germania (dal 18,1% al 16,2% dei primi nove mesi del 2015) e verso Bruxelles (dal 5,5% al 4,9%), ora incalzate da Londra (dall’8,6% all’8,9%), Amsterdam (dal 4,6% al 5%) e Madrid (dal 3,7% al 4,1% ).
Gli spostamenti italiani per motivi di business verso la Russia registrano poi un arretramento al 2,7%, e le tensioni legate alla Siria e al terrorismo internazionale tengono gli uomini d’affari italiani più lontani dalla Turchia, dove il calato è di oltre mezzo punto percentuale.
Per quanto riguarda l’andamento dei prezzi medi dei pernottamenti in hotel, New York e Londra mantengono le tariffe medie più care del mondo. Scattano in avanti però anche le tariffe alberghiere a Shangai ((+30%, 190 euro/notte), che tuttavia non supera Singapore (195 euro/notte).
La città italiana con gli hotel più cari resta Venezia dove, rispetto ai primi 9 mesi del 2014, i prezzi sono aumentati del 33% portando la tariffa media a 185 euro.