Emilia-Romagna, una pioggia di milioni per il porto e il turismo a Ravenna

Il porto di Ravenna, oggetto insieme al territorio circostante di un massiccio piano di investimenti da parte della Regione Emilia Romagna

La Regione Emilia Romagna stanzia risorse per il turismo e il territorio romagnolo, in particolare, della zona di Ravenna, compreso il porto e la sicurezza idrogeologica di costa e fiumi.

Per l’innovazione e il sostegno delle imprese turistiche saranno messi a disposizione circa 57 milioni di euro sull’intero territorio, di cui 750 mila assegnati per il completamento degli arredi del Museo Archeologico di Ravenna. Per favorire la valenza turistica dell’infrastruttura, 150 mila euro saranno destinati al dragaggio del porto di Cervia, come riporta una notizia Ansa. A disposizione dell’intero territorio regionale ci sono inoltre più di 37 milioni, che sono destinati al turismo dall’Asse 5 del Por Fesr, che potranno essere utilizzati, attraverso bandi, per tutelare e valorizzare le aree naturalistiche e per la messa in rete del patrimonio culturale. Circa 20 milioni di risorse saranno a disposizione per sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le Pmi turistiche, in particolare, per il sostegno alla competitività attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotti e servizi.

Infine, insieme al comune di Ravenna, l’Autorità Portuale e Rfi, la Regione ha presentato il protocollo che la vede impegnata su diversi progetti destinati ai collegamenti ferroviari della città di Ravenna, la messa in sicurezza del litorale, la manutenzione dei fiumi, della costa e dei versanti. L’avvio del progetto di ripascimento della costa romagnola riguarderà ovviamente anche i tratti in erosione lungo la costa ravennate.