Esonero contributivo per adv e to: domande entro il 30 giugno

La Commissione Ue ha autorizzato l’esonero contributivo per le assunzioni nel settore agenzie di viaggi e tour operator. Secondo quanto rende noto l’Inps, entro il 30 giugno dovranno essere presentate le domande da parte dei datori di lavoro del settore turistico e balneare che hanno effettuato assunzioni a tempo determinato o stagionale dal 1° gennaio al 31 marzo 2022

Il provvedimento fa seguito alle autorizzazioni ottenute lo scorso 10 giugno per alcune misure di esonero contributivo recentemente adottate dal governo italiano e in particolare l’esonero per la costituzione di cooperative di lavoratori (workers buy out); l’esonero per le assunzioni nel turismo e negli stabilimenti termali; l’esonero per l’assunzione dei lavoratori in cassa integrazione.

Le condizioni per gli esoneri

Come si ricorderà, il Decreto sostegni ter DL 4 /2022 aveva previsto  molte misure riservate al settore del turismo e terme al fine di salvaguardarne l’occupazione. Nel dettaglio, la misura  prevede:

  •  lo sgravio totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro  privati,
  • ilimitatamente al periodo dei contratti stipulati  tra il 1 gennaio e il 31 marzo 2022, di durata massima  tre mesi,
  • per le assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali,
  • con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL,
  • nel limite massimo di un importo di esonero pari  a 8.060 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.

L’esonero è riconosciuto anche nei casi di trasformazione del contratto di lavoro  subordinato a tempo determinato in contratto di lavoro a tempo indeterminato successiva alla data di entrata in vigore del decreto. In questo caso la durata dell’agevolazione è di 6 mesi.

Per questa agevolazione contributiva, che è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento vigenti, sono destinati 60,7 milioni di euro per l’anno 2022 a valere sulle risorse del Fondo nazionale per il Turismo. Per ogni beneficiario, non si possono in ogni caso superare i 2,3 milioni di euro.

Modalità per le domande

il datore di lavoro interessato, previa autentificazione, dovrà inoltrare all’Inps, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “TUR44”, nella sezione denominata “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”,  fornendo le seguenti informazioni:

  • l’indicazione del lavoratore nei confronti del quale è intervenuta l’assunzione o la trasformazione;
  • il codice della comunicazione obbligatoria relativa al rapporto instaurato;
  • l’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e di quattordicesima mensilità;
  • l’indicazione della eventuale percentuale di part-time nel caso di svolgimento della prestazione lavorativa a tempo parziale;
  • la misura dell’aliquota contributiva datoriale oggetto dello sgravio.

Il codice causale  è “TURI – Esonero contributivo articolo 4, comma 2, del decreto-legge n. 4/2022″.

 

Franco Metta