Expo: la partenza è diesel, a Milano ancora prenotabile 60% hotel

Il sold out (ancora) non c’è: a dieci giorni dall’inizio di Expo 2015, il 60% degli hotel milanesi ha ancora camere prenotabili online. Fra i potenziali turisti attesi, italiani e francesi insieme ai russi sembrano essere quelli più interessati all’evento mentre è in calo l’appeal sul mercato tedesco e quello spagnolo.

Lo rivela l’Osservatorio Trivago che ha analizzato la disponibilità media alberghiera e i prezzi a Milano per la prima settimana dell’evento, periodo per il quale le tariffe rimangono elevate, con una spesa media di 237€ a notte in camera doppia standard, +87% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per il primo maggio, giorno d’apertura, i listini toccano i 247€.

In linea generale l’attesa resta alta nonostante il pienone iniziale non ci sia ancora stato, Secondo Trivago, la carburazione da diesel è anche dovuta alle polemiche legate al ritardo nel completamento dei padiglioni. “Milano, da sempre una tra le mete più amate nel nostro Paese, ora grazie all’Expo si prepara ad affiancare Roma, al primo posto tra le preferenze degli utenti italiani e stranieri – commenta Giulia Eremita, Marketing Manager di Trivago Italia – Le polemiche legate ai ritardi dei lavori e le tariffe elevate hanno probabilmente rallentato gli arrivi per la prima settimana. Monitoriamo in maniera costante l’andamento delle ricerche e ci aspettiamo un aumento a evento iniziato”.

La disponibilità media negli hotel meneghini resta quindi per ora attestata al 60% e riflette anche la tendenza di numerosi turisti ad evitare la settimana inaugurale di Expo. Dall’1 al 7 maggio Milano registra una percentuale di strutture disponibili superiore a quella delle altre principali destinazioni italiane: Roma (34%), Firenze (38%) e Venezia (23%).

Prezzi: meglio la provincia – Guardando i prezzi proposti  a Milano per la prima settimana di Expo si nota una crescita del 87% rispetto alla stessa settimana dello scorso anno, con una spesa media di 237€ a notte per camera doppia standard. Nel dettaglio, per coloro che ricercano un hotel in questi giorni, il prezzo medio sulle diverse categorie alberghiere è di 145€ per gli hotel ad una stella, 165€ per i due stelle, 215€ per i tre, 303€ per i quattro, 592€ per i cinque. Più accessibili invece le altre province lombarde: pernottare a Brescia a maggio costa 86€ in doppia, Bergamo 93€, Varese 127€ e Monza 130€.

Italiani, francesi e russi in arrivo –  Considerando l’intera durata dell’evento (maggio-ottobre), tra i turisti stranieri, i francesi dimostrano l’interesse maggiore nei confronti di Expo, con un aumento delle ricerche verso Milano dell’80% rispetto allo scorso anno. I transalpini sono seguiti dai russi (+45%) e dai canadesi (+41%). Più titubanti sono invece i tedeschi il cui numero di ricerche è diminuito del 3% rispetto lo scorso anno; cala inoltre l’interesse dei turisti spagnoli (-19%) e di quelli olandesi (-21%). Numeri positivi dal mercato italiano, dove le ricerche su Milano sono aumentate del 78% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Grazie a questo rinnovato interesse, il capoluogo lombardo si piazza al secondo posto tra le mete domestiche più ricercate dai connazionali dopo Roma, scavalcando Venezia e Firenze.