Fiera Milano, Palermo: “Sì al Green Pass per tutti gli operatori”

Luca Palermo fiera

Introdurre l’obbligo del Green Pass per tutti gli operatori del settore fieristico (espositori, visitatori e buyer) è una scelta che trova il pieno appoggio di Fiera Milano. A dirlo è Luca Palermo, amministratore delegato e direttore generale dell’ente fieristico, che ha sottolineato nei gironi scorsi come “i nostri quartieri espositivi ospitano ogni anno oltre 4,5 milioni di visitatori e 36mila aziende provenienti da ogni parte del mondo”.

Non solo: “Nella seconda parte dell’anno, il calendario degli eventi di Fiera Milano conta più di 30 manifestazioni fieristiche. Dobbiamo garantire a tutti la massima sicurezza e, grazie all’adozione del certificato vaccinale, siamo in grado di offrire a chi accede ai nostri padiglioni un luogo covid free. Siamo pronti per tutelare il business fieristico salvaguardando la salute di tutti”.

Per questo motivo, al fine di garantire a visitatori, espositori e organizzatori la partecipazione in totale sicurezza a fiere ed eventi che si svolgono all’interno dei quartieri fieristici e congressuali, il Gruppo Fiera Milano ha lavorato a linee guida che definiscono le modalità per lo svolgimento in sicurezza delle manifestazioni fieristiche, nel pieno rispetto delle regole e dei protocolli sanitari emanati a livello nazionale.

Tra questi è stata data particolare attenzione alle indicazioni per l’ingresso in fiera: i varchi di accesso pedonali e veicolari sono stati ridefiniti ponendo particolare attenzione alla corretta gestione dei flussi di transito. Una heatmap permetterà la geolocalizzazione all’interno del quartiere e monitorerà flussi e percorsi nei padiglioni per una migliore interazione tra buyer ed espositori ma anche con il fine di monitorare in tempo reale la capacità dei padiglioni; è stato implementato l’utilizzo di tecnologie digitali al fine di automatizzare le procedure di ingresso. Una app di quartiere permetterà di accedere a una serie di servizi tra i quali: un sistema di wayfinding, il fast track, la prenotazione dei parcheggi e della ristorazione. Proprio le aree di ristorazione, inoltre, sono state organizzate in modo da garantire il necessario distanziamento sociale.

L’utilizzo costante della mascherina per tutti i soggetti che accederanno ai quartieri fieristici, completa il quadro delle misure sopra descritte.