Il ghetto di Venezia compie 500 anni, pacchetti ad hoc con AVA

Venezia
La mappa di Venezia, con il ghetto

Il ghetto compie 500 anni, e Venezia festeggia con pacchetti ad hoc. L’Ava (Associazione Veneziana Albergatori), in collaborazione con la Comunità Ebraica della città lagunare, ha presentato ieri a Roma pacchetti turistici pensati per celebrare il cinquecentenario del Ghetto di Venezia. Una sorta di tributo alla storia della città e alla memoria del popolo ebraico che coinvolge 17 strutture ricettive veneziane di ogni livello, dai 5 stelle alle guest house, fra cui l’hotel Ca’ Sagredo, l’intera rete Boscolo Hotels fino alla Kosher House Giardino dei Melograni.

“Il turismo abbatte tutte le barriere – commenta Claudio Scarpa, direttore di Ava – e fa comprendere le diverse realtà e abitudini”. E i pacchetti proposti, presenti sul sito Ava e pensati per tutte le tasche e per tutti i gusti, sono improntati sia al soggiorno sia alle visite al ghetto, al museo, al cimitero e a tutti i luoghi protagonisti della storia della comunità ebraica veneziana.

Ovviamente senza dimenticare la cucina ebraica che, come spiega Scialom Bahbout, rabbino capo della comunità ebraica di Venezia, “è più sana perché più controllata”. A tal proposito il ristorante Ghimel Kosher, garante di una cucina kosher di qualità, sta pensando a un servizio take-away e un accordo con gli alberghi Ava per la consegna di pasti kosher ai turisti in visita a Venezia.

Ma le iniziative non si fermano qui. È stata anche avviata una raccolta fondi per il restauro delle vetrate e del portone della Scola Spagnola, e a breve sarà pronta una mappa turistica in italiano e in inglese dei luoghi più importanti della storia ebraica di Venezia. Nel frattempo dopo Roma i pacchetti verranno presentati anche a Milano e a New York.