Google sfida Uber? Ora, infatti, Mountain View consente ai clienti dell’app per la navigazione Waze (di proprietà di Google, ndr) di accedere a servizi per la condivisione di corse in auto, il carpooling. Lo riporta il Wall Street Journal. Dopo la fase di test in Israele con il brand Ridewith, il programma pilota, ribattezzato Waze Rider, parte da San Francisco, con Google che consente ad alcuni migliaia di lavoratori di condividere la corsa in auto per e da il luogo di lavoro e pagare inizialmente 54 cent per ogni 1,6 chilometri al guidatore. Google e Uber sono alleate dal 2013, con Google Ventures che ha investito 250 milioni di dollari in Uber. Ma il rapporto – precisa l’Ansa – in questo momento è un po’ burrascoso, con Uber che sta sviluppando un proprio sistema di mappe e la propria tecnologia per le auto senza guidatore, in diretta competizione con Google. Il programma di Google segue l’investimento da un miliardo di dollari di Apple in Didi, la rivale cinese di Uber e quello di General Motors da 500 milioni di dollari in Lyft, l’altra concorrente di Uber. Google però evidenzia che il programma Waze Rider è attualmente nella fase di test e che, in ogni caso, il servizio prevede due corse al giorno, da e verso l’ufficio, e quindi gli autisti non avranno la possibilità di guadagnare al momento uno stipendio.
