Halldis, società italiana leader nella gestione di appartamenti per affitti brevi, ha stipulato un accordo di convenzione con il CIG Arcigay di Milano, che insieme alle altre associazioni del Coordinamento Arcobaleno organizza l’annuale Milano Pride.

L’edizione 2018 del Milano Pride si svolgerà dal 22 giugno al 1° luglio. Dal 28 al 30 giugno la zona di Porta Venezia si trasformerà nella Pride Square, un “village” cittadino creato con lo scopo di diffondere i valori di integrazione e dialogo. Una festa lunga una settimana che culminerà come di consueto nella grande parata di sabato 30 giugno, che partirà da piazza Duca d’Aosta per poi terminare in Porta Venezia.

Con la convenzione stipulata tra Halldis e Milano Pride, chi è interessato a soggiornare a Milano durante la Pride Week può trovare sul sito ufficiale della manifestazione milanopride.it una pagina dedicata all’hospitality, con la descrizione dei servizi di Halldis e il link alle 350 proprietà che Halldis gestisce a Milano. Per agevolare la prenotazione, Halldis ha ridotto il soggiorno minimo di decine di appartamenti, portandolo da 3 notti a 2 notti, soprattutto nei quartieri di Porta Venezia e Stazione Centrale, le zone più interessate dagli eventi della Pride Week.

Durante l’edizione dello scorso anno, in occasione della Pride Week sono stati organizzati 60 eventi a cui hanno partecipato in totale 30 mila persone, e oltre 200 mila persone hanno preso parte alla parata conclusiva. Sul fronte organizzativo, lo scorso anno il Milano Pride ha potuto contare sul contributo di oltre 30 aziende private, tra le quali Google, Accenture, Heineken, Microsoft e Car2Go.

Antonio Rainò, responsabile marketing e comunicazione di Halldis

“Il Pride negli anni è riuscito a coinvolgere una moltitudine di persone, trasversale per età, interessi e genere, ma unita dai valori di libertà e rispetto” – dichiara Antonio Rainò, responsabile marketing e comunicazione di Halldis – che aggiunge: “Non sarebbe infatti possibile soggiornare in una casa altrui e calarsi nella realtà di una città diversa dalla propria, se alla base di questo modello di turismo non ci fossero la libertà e il rispetto”.

Alberto Melgrati, CEO di Halldis

“A maggio si è svolto a Bruxelles il Belgian Pride, e nonostante non fossimo direttamente coinvolti, abbiamo comunque registrato un alto numero di prenotazioni per effetto della manifestazione. È stato quindi naturale per noi scegliere di contribuire e collaborare con l’analoga manifestazione milanese dato che Halldis è un’azienda italiana e ha sede proprio a Milano.”, spiega Alberto Melgrati, CEO di Halldis.