HomeAway, case vacanza in crescita del 26%

Le case vacanza piacciono agli italiani, sempre di più. Il dato emerge dall’osservatorio HomeAway, che evidenzia come nel 2015 la domanda globale degli italiani di case vacanza sia crescita del 26% rispetto all’anno precedente.

In particolare, è decisamente positivo il trend registrato dal nostro Paese, che è cresciuto come destinazione turistica del 44% rispetto al 2014 ed è seguito nella lista delle preferenze dalla Spagna e dalla Francia.

All’insegna della stabilità invece la durata media del soggiorno, di circa 9 notti.

Per quanto riguarda le regioni, quelle maggiormente richieste nel 2015 sono risultate essere Puglia, Toscana e Sardegna, anche se l’incremento maggiore viene dalle zone montane, con Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige in testa. Un caso a sé, a causa dell’effetto Expo, è la Lombardia, dove le richieste sono aumentate addirittura del 276% rispetto al 2014.

Le ragioni del successo delle case vacanza, secondo HomeAway, sono legate al risparmio e alla maggior libertà possibile con questa sistemazione. “HomeAway fornisce solo appartamenti e ville nella loro interezza – si legge nella nota -. Ciò significa assoluta privacy e in generale maggiore libertà e flessibilità rispetto a un altro tipo di ospitalità tradizionale. Anche l’uso di una cucina è percepito tra le ragioni che può motivare la scelta finale, soprattutto quando si viaggia in famiglia, così come la possibilità di portare con sé i propri animali domestici”.