House Travelling, l’Airbnb napoletano: il rapporto diretto col cliente è tutto

La schermata di House Travelling

Per House Travelling, l’Airbnb napoletano, il rapporto diretto col cliente è l’elemento in grado di fare la differenza. House Travelling è il marketplace nato nel 2013 e dedicato ai viaggiatori che cercano una sistemazione e ai proprietari che vogliono affittare il loro appartamento. Su House Travelling, come si legge sul portale, “puoi trovare un alloggio in tutta Europa e sentirti come a casa tua mentre viaggi”.

Insomma, House Travelling è un po’ la sorella partenopea dell’americana Airbnb. Già, perché è partenopea Fulvia Irace, la giovane imprenditrice che ha dato vita alla start-up, scegliendo di puntare da subito sul rapporto diretto con i clienti, in nome della tradizionale accoglienza del sud in tutte le case targate HT.

Servizi flessibili e prezzi accessibili, sia per il viaggiatore che per gli host, hanno portato in due anni numeri da record: nel 2015, riporta il Corriere del Mezzogiorno, il fatturato ha raggounto 300 mila euro, con 25 mila utenti attivi e circa 1.100 transazioni.

“Il nostro – spiega l’imprenditrice – è un progetto totalmente autofinanziato, quindi siamo alla ricerca di nuovi finanziatori per investire di più”. Il prossimo step sarà quello di dare vita a un tour che servirà a esportare l’ospitalità napoletana in giro per le città del Mediterraneo e del Nord Europa. 
Partito il 13 e 14 febbraio in piazzetta Nilo, nel centro storico di Napoli, il tour farà poi tappa a Roma e Milano.

E “Ogni tappa – aggiunge Irace – si concluderà con un secret party notturno che si terrà in un appartamento certificato HT”.