I Grandi Viaggi: i conti migliorano, ma restano in rosso

Nonostante il miglioramento nei ricavi e un ebitda tornato positivo, rimangono in rosso i conti de I Grandi Viaggi, con un risultato netto negativo e un indebitamento che cresce. Emerge dal progetto di bilancio 2014, relativo al periodo 1 novembre 2013-31 ottobre 2014, approvato dal consiglio di amministrazione. Dal bilancio emergono ricavi consolidati pari a 69,3 milioni di euro contro i 61,3 milioni del 2013, grazie alla ripresa delle attività nei villaggi in Sicilia: una crescita ottenuta in un contesto di un mercato del turismo “che per tutto il 2014 è stato caratterizzato da una persistente contrazione della domanda conseguente alla crisi economica”, come sottolineato nella nota della società.
L’ebitda è tornato positivo: 0,4 milioni di euro contro i -2,1 milioni del 2013; l’ebit di -4,7 milioni (erano -7,2 milioni nel 2013), mentre il risultato netto è migliorato a -5,3 milioni, contro i -7,6 milioni dell’anno precedente. In peggioramento, però, è la posizione finanziaria netta consolidata, cresciuta da -9,9 milioni a -12,8 milioni: a questo proposito, la società spiega che ha effettuato investimenti nei villaggi italiani di proprietà per 1,6 milioni di euro e ha rimborsato debiti finanziari per 4,1 milioni di euro.
Le disponibilità liquide e le altre attività finanziarie correnti del gruppo ammontano a 12,3 milioni di euro, con una contrazione di circa 7 milioni rispetto al precedente esercizio, a causa soprattutto “del rimborso delle quote in scadenza nell’anno di mutui in essere e per investimenti in villaggi di proprietà”, spiega la società.