I4T, il monito di Garrone agli agenti di viaggio: scegliete massimali adeguati per le spese mediche

I4T, leader di mercato tra gli intermediari assicurativi specializzati sul segmento “agenzie di viaggio” ha chiuso l’anno in segno positivo con un market share che si aggira attorno al 20% e circa 3500 agenzie viaggi iscritte.

Christian Garrone

“Abbiamo chiuso l’anno fiscale al 31 ottobre – spiega il titolare Christian Garrone – e possiamo confermare un altro anno in segno positivo. Dalle prime analisi possiamo dire di aver registrato un incremento di fatturato che oscilla fra il 15 e il 20%. E’ questo il VII anno di crescita consecutivo sul portale I4T. Questo ci porta ad un market share sul territorio nazionale di circa il 20% assicurato. E’ andato in crescendo anche il rapporto con i Network che hanno registrato una media incremento del 7%”. Il prodotto che riscuote la maggior presenza sul mercato rimane la polizza “tutto compreso” con spese mediche e annullamento incluse, che vede nei viaggi in Europa il 60% delle vendite, ancora in crescita. Sul prodotto senza la clausola “annullamento” lo share delle destinazioni si modifica e gli Stati Uniti si attestano come la mete per la quale viene venduto il maggior numero di polizze con quasi il 50% delle vendite.

«Quello che notiamo è un pericoloso aumento delle vendite di polizze con massimali di spese mediche limitati – avverte Garrone – Ancora in molti pensano che intraprendere un viaggio con 30 mila euro di massimale sia sufficiente e corretto; purtroppo la nostra esperienza ci porta a dire che non bastano. Negli ultimi due anni abbiamo dovuto fronteggiare emergenze con sinistri dove non sarebbero bastati 300mila euro per uscirne indenni!».