Secondo stime Iata nel 2034 saranno oltre 7 miliardi a volare. Nel suo ultimo report l’International Air Transport Association traccia le previsioni aggiornate relative alla crescita del numero di passeggeri aerei da qui al 2034. Con una crescita annuale media del 3,8%, leggermente al ribasso rispetto alle previsioni precedenti (4,1% per 7,4 miliardi), la cifra ipotizzata da Iata è comunque più del doppio dei 3,3 miliardi di viaggiatori del 2014 ed esattamente il doppio dei 3,5 miliardi attesi nel 2015.
I 5 mercati a crescita più rapida saranno Cina, con 758 milioni di nuovi passeggeri per un totale di 1,196 miliiardi, Stati Uniti (523 mln, totale 1,156 mld), India (275 mln, totale 378 mln), Indonesia (132 mln, totale 219 mln) e Brasile (104 mln, totale 202 mln). Senza considerare Cuba e Iran, che in caso di apertura al resto del mondo potrebbero arrivare rispettivamente ad altri ulteriori 13 milioni e 43,6 milioni di passeggeri entro il 2034.
Ma in fatto di percentuali 7 dei 10 mercati più veloci saranno in Africa: Malawi, Ruanda, Sierra Leone, Repubblica Centrafricana, Serbia, Tanzania, Uganda, Papua Nuova Guinea, Etiopia e Vietnam. Sono questi i Paesi destinati a una crescita media annuale del 7-8% nel prossimo ventennio, raddoppiando di dimensioni ogni decennio. Previsioni negative invece per l’Europa, che avrà il tasso di crescita più basso del pianeta (2,7%), anche se può contare su 591 passeggeri in più all’anno, che nel fatidico 2034 porteranno il totale a 1,4 miliardi.
In termini di rotte saranno quelle asiatiche, africane e sudamericane a crescere più velocemente, Indonesia-Timor est con il 13,9% di crescita sarà la rotta più veloce, seguita da India-Hong Kong (10,4%), all’interno dell’Honduras (10,3%), all’interno del Pakistan (9,9%) ed Emirati Arabi Uniti-Etiopia (9,5%).
