Innsbruck ama Italia

Le montagne attorno a Innsbruck da Marie-theresienStrasse.

Innsbruck ama il mercato italiano. E non potrebbe esser altrimenti, visto che gli italiani sono i primi visitatori della Capitale delle Alpi, “con ben due milioni di visitatori, di cui uno solo per i mercatini di Natale – afferma Guido Vianello, Manager, international Marketing & pr di Innsbruck Tourismus per l’Italia, la Scandinavia e diversi Paesi  dell’Est, tra cui la Russia -. Per quanto riguarda i pernottamenti, invece, è al terzo posto, con circa 200 mila, dopo il mercato interno, a quota 650 mila, e quello tedesco, a 500 mila notti”. Numeri importanti quelli italiani che rasentano l’incredibile per quanto riguarda il mercatino di Natale che si tiene nel centro città, dal 15 novembre al 23 dicembre, e che vede 1,5 milioni di visitatori, di cui uno, come detto, di italiani: “molti vengono in giornata dall’Italia ma anche visitano la nostra città dopo la settimana bianca o dopo un vacanza in altre località austriache – spiega Vianello -. Il tipico turista italiano viene infatti a Innsbruck in auto. Ma nell’ultimo anno abbiamo visto un vero e proprio boom del treno, con Deutsche Bahn, con un più 160% anno su anno. Con, in aumento, anche i weekend neve+visita della città, visto che da noi si può andare a sciare in pochi minuti anche dal centro. Magari utilizzando il nuovo impianto di risalita progettato da Zaha Hadid e che, unico in tutte le Alpi, si sviluppa dal sottosuolo”.

Il mercato italiano cresce quest’anno dell’1% nei pernottamenti, e, secondo Vianello, sarà ancora a segno più “anche nel 2015. Come pensiamo tutto il turismo in genere per noi”. Ma non solo numeri per il mercato italiano, anche un’ottima distribuzione durante l’anno: “gli italiani ci vengono a visitare sia in estate che in inverno, diciamo al 50 e 50, anche se i turisti invernali sono qui all’80% per il nostro mercatino” dice Vianello, che prosegue spiegando ancor meglio l’offerta di Innsbruck e dintorni: “abbiamo circa 8 mila posti letto in città, ma 20 mila compreso i 40 paesi del nostro comprensorio, con una proposta che va dalla pensione ai 5 stelle lusso con strutture anche con 5mila metri quadrati di spa – commenta Vianello -. Inoltre abbiamo un centro congressi premiato per ben 5 volte come il migliore al mondo, che ci consente un’ottima attività Mice nei periodi di spalla”.