La Toscana punta sul turismo sportivo

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La Toscana si promuove attraverso lo sport, con l’accordo di collaborazione tra Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica, Coni Toscana, Cip Toscana e Anci, firmato il 21 dicembre a Firenze. L’obiettivo della collaborazione, che prevede il contributo di 70 mila euro dalla Regione al Coni, è quello di sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive con rilevanza turistica, e incentivare la pratica sportiva, anche come risorsa economica, tramite l’accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali. Non si punterà però solo ai grandi eventi, ma soprattutto agli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive nazionali.

“Lo sviluppo del turismo sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della nostra regione – aggiunge Stefano Ciuoffo, assessore regionale al turismo – e allo stesso tempo è in grado di valorizzare l’intero territorio regionale, anche quei luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici”. Si tratta quindi di un passaggio strategico per la promozione della Toscana come destinazione per il turismo sportivo, un mercato che non può più “essere circoscritto a una dimensione di nicchia”, afferma Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica. Dal 2008 al 2015 i flussi turistici derivanti dalle attività sportive sono infatti cresciuti del 20%, generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro.

“Un trend positivo confermato anche nel 2016 – continua Peruzzini – che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari”.

La Toscana ha una importante tradizione sportiva, e una rete di infrastrutture al servizio del turismo “che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione – aggiunge Salvatore Sanzo, presidente Coni Toscana – Gli eventi sportivi hanno una straordinaria forza promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto persone, sogni e simboli”.