Liguria Heritage, la cultura non è mai stata così tecnologica

Liguria Heritage
Il castello di Dolceacqua, tra i beni culturali recuperati nell'ambito di Liguria Heritage

Valorizzare i 96 beni culturali appena recuperati sfruttando a piene mani le nuove tecnologie. È il mandato di Liguria Heritage, progetto che la Regione presenta a Lucca, dove oggi e domani si tiene LuBeC2015, la rassegna sui beni culturali e innovazione. Già tradotto in pratica nei mesi scorsi, Liguria Heritage dà per esempio la possibilità di far entrare in azione avatar tridimensionali di personaggi storici, che descrivono opere, oppure raccontano le vicende di un antico castello. Nell’ambito dello stesso progetto, in diverse località della regione sono stati installati totem che invitano a scaricare la trip city map, l’applicazione per smartphone e tablet con tutte le informazioni utili ai turisti. Per sviluppare Liguria Heritage la Regione si è avvalsa della collaborazione della società informatica regionale Liguria Digitale Scpa. Il risultato è una “nuova allenaza” tra divertimento e cultura, che permette di rivitalizzare antichi centri storici, palazzi e forti che concorrono ad arricchire, integrare e rinnovare le motivazioni di viaggio, con una ricaduta positiva sul territorio e l’economia locale.