Guido è una nuova startup di tour sharing che ha iniziato a muovere i primi passi lo scorso anno portando a spasso più di 200 persone tra Firenze, Milano e Parigi, le tre città in cui è attiva.

Ilario De Biase
Ilario De Biase

Il servizio, prenotabile sul sito ILoveGuido.com, è rivolto a tutti gli amanti del patrimonio culturale e naturale che vogliono godere assieme l’esperienza di un tour e condividere i costi di una guida.

Guido aiuta quindi a trovare un tour secondo i propri interessi, con alcune proposte molto originali, come la Firenze medievale o il tour di Mozart a Milano.

Il sito, così come le visite guidate,  sono in tre lingue: italiano, inglese e francese per puntare anche a una clientela di tipo internazionale.

Il fondatore della startup è Ilario De Biase, classe 1983, che ci racconta come è nata l’avventura: “Nel 2016 siamo stati selezionati da Cariplo per il bando IC Innovation insieme ad altri 29 progetti innovativi. L’idea di base di Guido è che a un costo contenuto si può dare un valore aggiunto che non potrà mai essere dato da altri canali come una guida cartacea o un’app, per questo lo slogan che stiamo utilizzando nelle nostre campagne, principalmente sui social media, è Fatti furbo”.

Tra gli sviluppi futuri dell’applicazione potrebbe esserci una maggiore collaborazione con le strutture ricettive con prenotazioni direttamente in hotel e l’espansione in nuove città, sempre con guide turistiche autorizzate che sono invitate a farsi avanti, registrandosi sul sito.