Neos, da Malpensa decolla il primo volo internazionale Covid free

È decollato dall’aeroporto di Milano Malpensa il primo volo Covid free internazionale con destinazione Nanchino.

Il collegamento no-stop, operato da Neos, ha unito Milano Malpensa a Nanchino, è l’unico attualmente operativo fra i due Paesi: la compagnia aerea ha voluto perciò inserire a suo carico un terzo tampone rapido durante il check-in, per ridurre al minimo i rischi del personale navigante e dei passeggeri.

Il test si somma al tampone molecolare e al test sierologico, richiesti dalla normativa cinese e da effettuare entro le 48 ore che precedono la partenza. I passeggeri, precedentemente avvertiti, sono stati accolti in aeroporto e guidati dal personale sanitario nell’iter di registrazione, realizzazione e comunicazione dell’esito del tampone.

L’area adibita ai test è stata allestita in una zona contingente a quella dei check-in, con percorsi dedicati a garantire il corretto distanziamento in ogni fase. L’ulteriore step inserito in fase di check-in – informa una nota – è stato deciso in seguito alla raccomandazione del Consolato Generale Cinese e l’Amministrazione dell’Aviazione Civile della Cina: l’obiettivo è predisporre un rafforzamento delle misure di prevenzione contro la trasmissione del virus, scongiurando il blocco delle attività e dei flussi fra Italia e Cina.

Una volta atterrati a Nanchino, è previsto un ultimo tampone che possa riconfermare la negatività dei passeggeri al Covid.

Il primo volo covid free è decollato pieno, come quelli effettuati da Neos in questi mesi da e verso la Cina: il trend sottolinea l’importanza strategica della tratta, essenziale al tessuto economico di entrambi i Paesi. Da quando è stato ripristinato il collegamento a inizio luglio, sono stati realizzati infatti 58 voli con aeromobili 787 Dreamliner di ultima generazione, ognuno dei quali al massimo della capacità prevista dalla normativa vigente: il 75%, ossia 269 passeggeri a bordo.

Armando Brunini, Amministratore Delegato di Sea, ha dichiarato: “I test prima del volo sono uno strumento fondamentale per sostenere il traffico aereo, soprattutto quello intercontinentale, finché sarà necessario convivere con il virus. Il volo di oggi di Neos è un primo risultato importante. Un altro passaggio fondamentale sarà la creazione di corridoi sanitari tra Stati che garantiscano voli Covid-free e diminuiscano la necessità di quarantene. Questa operazione è più complessa ed è irrealizzabile senza il supporto dei Ministeri competenti, con i quali siamo già in contatto da settembre”.