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Neos punta su VeronaERT

Neos

A 12 anni dal primo volo, si intensifica l’alleanza tra la compagnia aerea Neos, il vettore del gruppo Alpitour, e l’aeroporto di Verona Catullo. È stato annunciato l’affitto di un hangar dello scalo veronese di oltre 2.500 metri quadri e l’ampliamento delle destinazioni di lungo raggio della compagnia aerea in partenza dalla città veneta.

Già da dicembre di quest’anno Neos collegherà il Catullo con voli diretti per Messico (Cancun) e Tanzania (Zanzibar), che si aggiungono ai voli per Capoverde (Boavista e Sal), Dubai, Egitto (Marsa Alam, Hurgada, Sharm el Sheikh, Marsa Matrouh), Tunisia (Djerba, Monastir, Hammamet), Canarie (Tenerife, Las Palmas, Fuerteventura), Baleari (Ibiza, Minorca, Palma di Maiorca), Tel Aviv, Grecia (Kos, Karpathos, Creta, Rodi, Mykonos, Santorini) e Cagliari.

“Da aprile ad agosto i voli Neos su Verona hanno movimentato più di 160 mila passeggeri, con una crescita del 16% rispetto all’anno passato, contribuendo in modo importante ai risultati positivi dell’estate registrati dal Catullo che da inizio anno registra +2% di traffico – ha commentato Paolo Arena, Presidente di Catullo Spa –. Raccogliamo i primi frutti del lavoro fatto insieme, compagnia e aeroporto, ma siamo impegnati a studiare insieme le modalità per offrire un servizio e un prodotto sempre migliore. Con il rafforzamento della partnership tra l’aeroporto di Verona e Neos costruiamo le condizioni per un’ulteriore crescita insieme”

“È con orgoglio che continuiamo a lavorare per lo sviluppo della nostra flotta – commenta Lupo Rattazzi, Presidente di Neos – con investimenti importanti e ancora più significativi se visti nell’ambito di un settore, quello del trasporto aereo, così debole ed instabile nel nostro Paese”.