Non aprite quell’e-mail: gli esempi di malware indirizzati agli agenti di viaggio

Negli ultimi giorni alcuni agenti di viaggio ci hanno segnalato la ricezione di false e-mail provenienti apparentemente da indirizzi di tour operator ma che in realtà sono veri e propri tentativi di phishing collegati a un malware. E-mail di questo tipo arrivano in realtà tutti i giorni, ma queste in particolare le segnaliamo perché sono scritte in un italiano corretto e con l’intento evidente di ingannare operatori del turismo. Per cui consigliamo di fare particolare attenzione a messaggi come quelli che potete vedere di seguito.

alpi

 

turchese

 

Come potete vedere la provenienza (falsificata) da un tour operator italiano può trarre in inganno, specie se è trattato dall’agenzia viaggi e può portare facilmente al click per capire di cosa si tratta, magari anche pensando che si tratti di un errato invio. Chi invece dà un’occhiata all’orario di spedizione e al saluto generico può già insospettirsi di più ma potrebbe non bastare.

Per questo su una e-mail non attesa e da mittente generico, a cui non corrisponde una persona, il consiglio è sempre quello di utilizzare la massima cautela, scansionare con l’antivirus eventuali allegati e, prima di aprire un qualunque link, copiarlo e incollarlo in un tool come UrlVoid o VirusTotal, per essere sicuri che non si tratti di un virus.