Fra alberghi, bar e ristoranti sono 8.122 le nuove imprese registrate in Italia nell’ultimo anno. Un +2% da marzo 2014 emerso dalla rilevazione annuale dell’Osservatorio Confesercenti. Cresce in primo luogo la ristorazione, con 5.493 imprese in più (+3%). “Dopo le contrazioni registrate negli anni scorsi, la ristorazione prova a ripartire. Il fenomeno food è ormai dilagante e l’Expo ha impresso un’ulteriore accelerazione. Ma le difficoltà rimangono tante”, commenta Esmeralda Giampaoli, presidente di Fiepet, l’associazione di categoria che riunisce i pubblici esercizi di Confesercenti. I ristoranti aumentano in quasi tutte le regioni, ma la Lombardia è quella che registra la crescita maggiore (+998 imprese), con Milano in testa con i suoi 558 nuovi esercizi rispetto all’anno precedente (+6,6%); seguono il Lazio (+817 imprese) e il Veneto (+492). Meno brillanti i bar, il cui numero è sostanzialmente stabile con un aumento di 1.467 attività per una variazione solo dello 0,9%. In alcune regioni il saldo è addirittura negativo, come in Piemonte, che perde 159 bar rispetto al marzo scorso.
Anche il comparto alberghiero, compresi i B&B, non se la passa male: a livello nazionale è cresciuto del 2,4%, con 1.467 strutture in più su tutto il territorio. Anche qui, Milano brilla con le sue 119 nuove strutture (+10,6%). A livello regionale è invece il Lazio che registra l’aumento maggiore (+242), seguito da Puglia (+199) e Lombardia (+157).
