Paura terrorismo: così i russi tornano a Rimini

Rimini.
Rimini

Per la paura del terrorismo i russi tornano a Rimini e spiagge romagnole. L’effetto Isis, che affonda il turismo di Turchia, Egitto e Tunisia, potrebbe invece avere riflessi positivi sulla Riviera romagnola. La chiusura ‘per terrorismo’ delle maggiori destinazioni del Mediterraneo aiuterebbe l’Italia: e il mercato più interessato ai nostri lidi è quello russo. “Già fioccano le richieste di camere disponibili da parte di tour operator della Federazione russa”, conferma Giovannino Montanari, presidente provinciale Fiavet. Gli operatori dell’ex Unione Sovietica sono infatti disorientati dagli ultimi attacchi a Istanbul, dopo quelli in Egitto, Tunisia e Mediterraneo del sud. E l’Italia, come riporta Il Resto del Carlino, trasmette quel senso di sicurezza che altri Paesi oggi non riescono a dare. “Abbiamo segnali positivi dai principali TO russi che lavorano con le nostre realtà, e si prevede un’inversione di tendenza quanto a numero di vacanzieri, nettamente superiore al 2015”, osserva Andrea Corsini, assessore regionale al Turismo. L’effetto riguarda però anche i turisti tedeschi, che dopo gli ultimi attacchi a Istanbul (mirati, a quanto sembra, proprio contro di loro), per la Riviera richiedono una disponibilità di camere superiore allo scorso anno. “Sulla Germania la Regione sta facendo investimenti importanti (oltre un milione di euro, ndr) e siamo fiduciosi che i tedeschi tornino grandi protagonisti delle nostre spiagge” ha precisato Corsini.