Piano per il Made in Italy da 260 milioni di euro

Federica Guidi, il ministro dello Sviluppo Economico del governo Renzi.

Erano presenti diversi ministri e sottosegretari ieri al Mise di Roma, alla presentazione del piano per la promozione straordinaria del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti in Italia, per il quale sono stati stanziati 260 milioni di euro, attraverso un decreto di attuazione firmato dal ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi.  Tra i presenti il sottosegretario del Ministero dei Beni e delle Attività culturali Francesca Baracciu e  il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, oltre al ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni e al vice ministro Carlo Calenda, al ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, al ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina e i rappresentati di Ice, Cdp, Simest, Conferenza delle Regioni, Confindustria, Unioncamere, Rete Imprese Italia, Abi e Alleanza Cooperative.

Questo piano punta a valorizzare l’immagine del Made in Italy nel mondo per ampliare l’export ma, di rimando, anche per spingere l’Expo di Milano e il turismo in Italia. La bilancia commerciale italiana nel 2014 si è chiusa infatti con un avanzo record di 42,9 miliardi di euro, seconda in Europa solo alla locomotiva tedesca. Per il turismo invece siamo invece un po’ indietro…

Il piano prevede un focus nel triennio 2015 – 2017 su alcuni paesi, quali: Usa,  Canada, Cina, Giappone, i Paesi del Golfo, i Paesi dell’ Africa sub sahariana, Congo, Etiopia, Mozambico, Angola e quelli dell’Asia centrale, Azerbaijan, Kazakistan. Inoltre si avrà un occhio di riguarda anche per i Paesi dell’Alleanza del Pacifico, ovvero Messico, Colombia, Perù e Cile, Cuba, e i paesi del sud est asiatico, quali Vietnam, Malesia e Indonesia.