Piemonte, boom dei turisti cinesi

Il turismo in Piemonte è un settore sano, che parla sempre di più straniero. Nel 2014 in generale sono stati superati i 13 milioni di pernottamenti, una crescita del 3% sul 2013 e di quasi il 30% nell’ultimo decennio e gli arrivi sono stati oltre 4,4 milioni (+3,8%), con un periodo di permanenza che sfiora i tre giorni. Se a livello nazionale il turismo estero si conferm stabile, in Piemonte registra una crescita del 5,4% e i pernottamenti internazionali sono più di 5,1 milioni, con una quota di mercato che sfiora il 40%. Primi fra tutti i tedeschi, con oltre 1,2 milioni di presenze e 332mila arrivi, in crescita del 3,3, seguiti a ruota dai visitatori provenienti da BeNeLux (707mila pernottamenti), Francia (585mila) e Regno Unito (469mila). Il turismo dagli Usa segna +16%, ma il boom si registra dalla Cina, che cresce del 37% e conta oltre 57mila notti trascorse sul terriotiro piemontese.

“Proprio in quest’ottica, all’interno di Expo, saremo nel padiglione cinese delle aziende con una presenza di quattro settimane dedicate al nostro territorio, in sinergia con BookingPiemonte, il portale istituzionale per le prenotazioni turistiche online”, commenta Antonella Parigi l’assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte. Tra le mete predilette dagli stranieri ci sono Torino, la provincia di Alessandria e le colline di Langhe e Roero. Anche la montagna conferma ottimi risultati sia in inverno (+13%, oltre 1,6 milioni di presenze) sia in estate (+1%, oltre 1,5 milioni di presenze) e il prodotto enogastronomico si conferma come una scelta sempre più internazionale.