Presentata l’edizione 2016 di BTO: indagherà i “perché” dell’online travel

BTO alla prova del nove: tante sono infatti le edizioni di Buy Tourism Online, oggi evento di riferimento in Italia per chi vuole approfondire il tema dell’innovazione nel settore viaggi.

bto 2016La nuova edizione della manifestazione è stata presentata nella mattinata del 18 ottobre e Roma: si terrà nuovamente presso la Fortezza da Basso di Firenze il 30 novembre e il 1° dicembte 2016 e avrà come tema conduttore di tutto l’evento “WHY!”, con il punto esclamativo. A BTO si indagherà infatti sui perché, immaginando vite anziché posti letto, e invitando tutti i partecipanti – dai relatori al pubblico – a riflettere sui motivi per cui individui, famiglie, gruppi, scolaresche, coppie, scelgono di viaggiare alla ricerca di nuovi percorsi ed emozioni.

Lo si farà soprattutto nella nuova Main Hall che quest’anno raddoppia il programma con una sezione interamente in lingua inglese con ospiti internazionali: tra questi Glenn Fogel di The Priceline Group che affronterà il tema “WHY we are leading the market”; Adrian Hands di TripAdvisor che spiegherà “WHY we became the world’s biggest travel site”; Kenny Jacobs di Ryanair si soffermerà su “WHY Ryanair is not only a low cost carrier”; Mark Levy di Airbnb illustrerà la prospettiva dell’azienda in “WHY we think we changed the world of hospitality”; Peter Verhoeven di Booking.com descriverà “WHY we plan to be the most advanced travel company”.

Altrettanto stimolante il programma della Main Hall italiana e delle sette Focus Hall con contributi che affronteranno vari argomenti: dall’industria video-ludica, analizzata come nuova leva del marketing territoriale, alla “Rigenerazione urbana”, affrontata in chiave di attrattività turistica (un esempio: il recupero di stazioni ferroviarie dismesse, case cantoniere, caserme, fari ecc…); dall’etica come indice reputazionale di chi fa impresa turistica al nuovo ruolo dei GAL; e ancora riflettori puntati sulla Musica, mercato ad alto tasso innovativo che diventa, anno dopo anno, sempre più un modello per l’industria del Travel.

Si parlerà anche di strategie future di rilancio dell’ Enit – Agenzia Nazionale del Turismo con Roberta Milano e Gianni Bastianelli. Da non perdere lo speciale focus dedicato alla Germania con un programma di incontri in cui saranno analizzati i modelli di governance, il tipo di distribuzione che in Germania viene riservata alla destinazione Italia e il modello di racconto che accompagna la promozione del Belpaese. Si parlerà, poi, di modelli di business dell’home sharing con due colossi mondiali come Homeaway e Airbnb. Da segnalare il panel dedicato alla digitalizzazione delle Pmi con i ragazzi di Eccellenze in digitale, il progetto di Camera di Commercio di Firenze in collaborazione con Google Italia.

Nel corso della seconda giornata di BTO 2016 verrà decretata la startup vincitrice del contest Startup Italian Open (www.startupitalianopen.com), il primo torneo dedicato esclusivamente alle startup del settore travel, che a maggio del 2017 volerà ad Amsterdam alla conferenza internazionale Phocuswright Europe.

Sul sito http://www.buytourismonline.com/ sono aperte le iscrizioni con tariffe promozionali per gli under 26 e per gli early bookers.

Nel 2015 BTO ha registrato 10.000 presenze in due giorni, 149 eventi, 250 speaker, 400 giornalisti/blogger accreditati e 59 espositori.