È partita l’operazione che porterà alla fusione di Aeroporti di Puglia con Gesac, che gestisce l’aeroporto di Napoli e che è controllata dal fondo strategico F2i. Come riferisce la Gazzetta del Mezzogiorno, si tratta del primo passo del disegno volto a creare un sistema di aeroporti con una catchment area molto estesa (Campania, Puglia, Basilicata, Molise e nord della Calabria) che potrebbe creare la massa critica per discutere con Alitalia e Ryanair, ormai primo vettore italiano.
Il problema, adesso, è però quello di stabilire il valore di concambio, ovvero la cifra a cui le azioni di Aeroporti di Puglia saranno scambiate con quelle di Gesac, un compito che potrebbe essere affidato a Tiziano Onesti, presidente di Trenitalia, docente universitario e soprattutto esperto di valutazioni aziendali. Onesti dovrebbe prendere il comando di AdP al posto di Giuseppe Acierno.
Nel cda dovrebbe entrare anche l’imprenditore del turismo Antonio Vasile, mentre il direttore generale dovrebbe restare Marco Franchini.
