Referendum, accordi validi: parla Alitalia

Dopo i sindacati, prende la parola Alitalia in merito al referendum. In una nota, la compagnia conferma la validità degli accordi, scrivendo: “Alitalia ha appreso, con comunicazione delle  OO.SS.,  i risultati del referendum sugli accordi aziendali del 16-17 luglio scorso promosso dalla Uiltrasporti, che indicano 3.555 votanti su una popolazione aziendale di 13.190 unità, pari al 26, 95%. Il mancato raggiungimento del quorum, sulla base del TU sulla Rappresentanza e Democrazia Sindacale, conferma quindi la validità degli accordi sottoposti a referendum. Tali accordi, sottoscritti il 16/17 luglio  dal 65% delle Rappresentanze Sindacali, sono pertanto efficaci ed esigibili nei confronti di tutto il personale e vincolano tutte le Organizzazioni Sindacali firmatarie degli accordi interconfederali. Va comunque segnalato come l’85% di coloro che hanno votato abbia espresso un consenso esplicito agli accordi. Ciò a dimostrazione di quanto il personale della Società, compresi i Dirigenti che già  dal mese di marzo hanno volontariamente offerto un contributo di solidarietà, stia comprendendo l’importanza cruciale del momento aziendale e dei passi decisivi da adottare per garantire il futuro.  Ribadendo quindi l’efficacia degli accordi del 16/17 luglio, Alitalia ci tiene comunque ad evidenziare come  la coesione e la condivisione delle scelte da parte di tutte le sigle sindacali siano essenziali per il completamento con successo delle intese con Etihad“.