Ricerca di Booking.com: le destinazioni preferite in vacanza da bambini e teenager

La scorsa estate Booking.com si è chiesto cosa si aspettano i più piccoli dalle vacanze con la loro famiglia. Sono state raccolte così, tra giugno e agosto 2016, oltre 22.500 recensioni lasciate dopo il soggiorno da bambini e ragazzi tra i 5 e i 15 anni di 31 Paesi e i risultati hanno rivelato i fattori più importanti per tenere impegnati e felici i piccoli viaggiatori e dato un’idea più precisa per quanto riguarda le destinazioni più consone a ciascun desiderio.

Tra i risultati principali risulta, non troppo a sorpresa, che i teenager di oggi (dai 12 ai 15 anni) non possono fare a meno di comunicare sui social media e rimanere in contatto con gli amici a casa, anche durante le vacanze. In particolare:

·         La maggior parte (89%) dei ragazzi tra i 12 e i 15 anni indica come assolutamente fondamentale la presenza di una connessione WiFi potente e veloce.

·         Per il 44% (circa la metà) è importante avere la possibilità di fare belle foto da pubblicare sui social media.

·         Nella top 5 dei fattori più importanti inoltre non manca la piscina, o la vicinanza al mare, e anche tutta una serie di attività cui poter prendere parte durante il soggiorno.

·         Al contrario, solo il 25% degli intervistati (sempre per la fascia d’età tra i 12 e i 15 anni) pensa sia importante fare nuove amicizie con gli altri ragazzi in vacanza.

Le risposte dei ragazzini tra i 5 e gli 11 anni sono molto diverse: sono generalmente più socievoli e sognano vacanze in piscina o vicino alla spiaggia:

·         Poter soggiornare in strutture vicino a/con piscine e scivoli d’acqua (per il 73%) o sulla spiaggia (per il 58%) sono le due prorità top per i bambini tra i 5 e gli 11 anni, seguite subito dalle attività che non possono fare a casa (per il 54%).

·         Poter giocare con altri bambini è importante per circa la metà (42%), mentre oltre 1/3 vorrebbe avere tutto il gelato possibile da gustarsi in vacanza (34%) e cibo che normalmente non possono mangiare a casa (per il 32%).

·         Uno su cinque preferisce alloggiare in stanze più grandi di quella che hanno a casa (per il 24%) e con letti su cui possono saltare (22%), mentre uno su dieci (il 10%) si aspetta che il personale dell’albergo sappia raccontare barzellette divertenti.

I risultati hanno messo in evidenza la Grecia, il Brasile e gli Stati Uniti come destinazioni top per i bambini per quest’anno, con tutti e tre i paesi consigliati dai piccoli utenti che hanno lasciato la recensioni dopo averli visitati. È proprio lì che le famiglie potranno trovare gli elementi indispensabili per una bella vacanza tutti insieme, come attività serali, strutture vicino alla spiaggia o occasioni d’oro per condividere qualche foto da far invidia agli amici sui social network. I ragazzi intervistati hanno molto apprezzato anche Giappone, Messico e Canada, mostrando come diverse mete stiano diventando sempre più accessibili e a misura di famiglia.

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