Uno, forse due milioni. Questo il fantastico dato di presenze de La Notte Rosa che, ogni anno, apre “ufficialmente” ormai da 9 anni l’estate sulla Riviera Romagnola. Dalle riviera di Comacchio a Cattolica è tutto un susseguirsi di eventi, concerti, spettacoli, mostre artistiche e incontri letterari. Tutto all’insegna del Rosa. Magliette, cappellini, sciarpe, ma anche biciclette, auto, pedalò, fin alla famosa piadina o ai cocktail inventati per l’occasione. I 110 chilometri della Riviera in questi due giorni si colorano di rosa per i tanti turisti che hanno deciso di trascorre quai almeno…una notte, quella Rosa, appunto, durante la quale non si dorme mai. Che, dopo l’omaggio a Federico Fellini dello scorso anno, viene intitolata all’Italian Passion quest’anno, alla passione di Paolo e Francesca.
Il via ieri sera con avri spettacoli, in barba ai camponati del mondo, dal concento di Luca Carboni a Lido delle Nazioni, al Dj set di Claudio Coccoluto di Ravenna a Elisa in concerto a Rimini. Ma il clou è il sabato, sin dalla mattina: dai grandi fuochi d’artificio di Mezzanotte, alla perfomance di Peppe Servillo & Solis String Quartet alle 5 di mattino sulla spiaggia di Rimini Terme, preceduti da grandi concerti come quello di Francesco Renga a Riccione o dei Negroamaro a Cattolica.
“Una grande kermesse che ci fa conoscere in Italia e nel mondo – commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi -. Questo è il Capodanno d’estate. E, se è ancora presto per fare un bilancio, dagli albergatori mi sembra che sia soddisfazione. Andiamo verso un tutto esaurito”. Grazie, come detto, agli oltre 300 eventi orgnanizzati, ma anche all’impegno di bagnini, albergatori e gestori di locali, che addobbano le loro location di Rosa e organizzano feste e aperitivi, “perchè il successo di questo evento viene anche, e soprattutto, dal basso” sottolinea Gnassi.
Interpellati da noi di WBM i bagnini della Playa del Sol di Riccione confermano, avendo addobbato il bagno 108-109 della Perla Verde tutto di Rosa, organizzando per la sera, in attesa dei fuochi di Mezzanotte, una sfiliata per bambini: “Una grande Manifestazione che fa spesso il tutto esaurito. Noi puntiamo alle famiglie con i bambini – dicono i bagnini – Ma lamentiamo, come un po’ tutte le ultime stagioni, un turismo mordi e fuggi. Soprattutto di giovani che fanno storcere il naso a molti esercenti in città”. In effetti Notte Rosa vuol dire anche sicurezza pubblica per ques, tanti, giovani che, senza neppure ricorrere a un albergo, sciamano tutta la notte tra locali e spiagge della Riviera. Ma l’auspicio è che sia una festa. Per tutti.
In attesa di una grande edizione 2015: per festeggiare il decennale dell’evento. E l’Expo di Milano.
