Ryanair, a luglio raddoppiano i passeggeri

Ryanair

Sono quasi raddoppiati rispetto al mese precedente i passeggeri trasportati da Ryanair durante il mese di luglio. La low cost irlandese ha chiuso il mese con 9,3 milioni di passeggeri, quasi il doppio rispetto a giugno, quando i viaggiatori erano stati 5,3 milioni.

In aumento anche il load factor, passato dal 72% di giugno all’80% di luglio; in quest’ultimo mese, la compagnia ha operato più di 61.000 voli, grazie a una ripresa della domanda dovuta soprattutto all’implementazione dei certificati Covid nell’Unione Europea, entrata in vigore lo scorso 1 luglio.

Sul fronte finanziario, Ryanair ha perso 273 milioni di euro nel primo trimestre del suo anno fiscale (da aprile a giugno), il 47% in più rispetto ai 185 milioni dell’anno precedente, nonostante sia le sue entrate che il numero di passeggeri in forte aumento. Il primo indicatore è cresciuto del 196%, da 125 a 371 milioni, mentre il numero di viaggiatori è salito a 8,1 milioni, da 500.000 negli stessi mesi del 2020.

In conseguenza della ripresa del traffico, dopo la chiusura negativa del primo trimestre del dell’anno fiscale 2021-2022, la compagnia ha registrato perdite inferiori alle previsioni, potendo rivedere al rialzo il suo obiettivo di traffico annuale. Entro la fine di marzo 2022, infatti, il vettore aveva previsto un traffico annuale compreso tra gli 80 e i 100 milioni di passeggeri. Ora per, le ultime previsioni parlano di numeri compresi tra i 90 e i 100 milioni di passeggeri.