Ryanair contro i controllori del traffico aereo: parte la petizione anti-sciopero

Lo screenshot del sito creato da Ryanair per sostenere la sua petizione contro gli scioperi dei controllori del traffico aereo

Anche le vacanze (e gli spostamenti in generale) sono un diritto, un diritto che viene violato quando i controllori di volo entrano in sciopero e i cieli piombano nel caos. Per questo Ryanair lancia oggi la petizione “Mantenere aperti i cieli d’Europa”, con cui chiede la rimozione del diritto di sciopero per i sindacati dei controllori del traffico aereo europeo (un diritto che per esempio non esiste negli States per questa categoria di lavoratori) e che venga riconosciuto agli altri controllori europei il diritto di gestire i voli sullo spazio aereo francese durante gli scioperi, in modo da minimizzare eventuali disservizi per viaggiatori spagnoli, italiani e britannici.

La petizione rappresenta infatti l’evoluzione dei ripetuti appelli fatti dalla low cost alla Commissione e al Parlamento Europeo in occasione degli scioperi francesi che il 12 e 13 aprile di quest’anno hanno portato alla cancellazione di 3.600 voli, con disagi per oltre 500.000 persone. “È inaccettabile che, ogni estate, i consumatori europei vedano interrotti o cancellati i propri viaggi e vacanze dalle azioni egoistiche dei sindacati dei controllori del traffico aereo– ha detto Kenny Jacobs di Ryanair -. I sindacati dei controllori usano gli scioperi come prima arma piuttosto che come ultima risorsa.

Unendosi all’appello alle autorità comunitarie, i consumatori possono sostenere la campagna lanciata da Ryanair, che ha creato a questo scopo un apposito sito internet.