Sardegna, nuove regole per nuova continuità territoriale dei voli

Cagliari, Sardegna.
Cagliari, Sardegna.

La Sardegna detta nuove regole per la continuità territoriale sui voli. Più posti a disposizione sulle rotte principali di Milano e Roma, tariffe uguali tutto l’anno, con oscillazioni e variabili del 5%, e garanzia per i sardi di potersi spostare senza variazioni di prezzo per fascia oraria. Queste sono le novità del progetto della nuova continuità territoriale aerea, che si articola in tre anni e prevede una crescita costante dei posti base. “Saranno 4,4 milioni nel 2017, 4,6 nel 2018, e 5 milioni nel 2019 – spiega Massimo Deiana, assessore regionale ai trasporti – È chiaro che questo è solo il punto di partenza, ma il numero di posti sui voli crescerà a seconda delle richieste”.

In dettaglio il nuovo sistema, che agirà sempre in regime di esclusiva per singola tratta, prevede rispetto all’attuale “un incremento del numero di posti dal 79,8% al 103% nel quarto anno – sottolinea Deiana – passando da 4,4 milioni a 5 milioni nel 2021 rispetto ai 3,5 milioni di posti offerti quest’anno”. Una novità è costituita anche dall’oscillazione del 5 %: se la domanda diminuisce del 5 % i vettori possono ridurre il numero di posti, se aumenta del 5 % rispetto a quanto previsto dovranno farli crescere, senza costi aggiuntivi. In questo modo si tutelano i sardi e si rende il meccanismo automatico e più semplice da attuare.

Su 87 milioni di euro destinati dalla Regione al trasporto aereo 67 milioni sono destinati alla Ct1, e si pensa a una tariffa unica per residenti e turisti. Intanto il dialogo con Alitalia e Meridiana è già iniziato. “Per prime vanno informate le compagnie che già coprono la tratta in continuità. Ma parleremo anche con le altre compagnie che possono essere interessate – continua l’assessore -. Entro Natale contiamo di varare il testo definitivo della Ct1. Poi dovrà passare in consiglio regionale, e poi ci sarà la conferenza di servizi a cui seguirà il decreto ministeriale”. In ogni caso la nuova continuità dovrebbe scattare nell’ottobre del 2017.