Schiavon, Costa Crociere: ecco perché abbiamo chiuso i codici di Bluvacanze

“Non è una vendetta, non è nel nostro stile”. Carlo Schiavon, direttore commerciale di Costa Crociere, ci tiene a puntualizzare subito sull’argomento della settimana: la chiusura dei codici di prenotazione al network di agenzie Bluvacanze, di proprietà al 100% di MSC Crociere. Sgombrato il campo dai dubbi Schiavon spiega i veri motivi alla base della decisione: “L’interruzione del rapporto è riconducibile alla bassa qualità della performance da parte del network. Abbiamo studiato a lungo la questione e i numeri dicono che negli ultimi 5 anni, in un mercato che cresce e che presenta una distribuzione di un certo tipo, la performance delle agenzie Bluvacanze si è deteriorata moltissimo, con rarissime eccezioni e in particolare sulle nuove prenotazioni”.

“Questo – prosegue Schiavon – ci ha fatto capire che alla base di queste performance c’è una precisa scelta strategica e ci può stare. Ma non possiamo stare a guardare in una situazione in cui abbiamo visto uno stravolgimento delle quote di mercato: a queste condizioni non ci interessa fare un discorso di sviluppo strategico con questo partner”. Porte chiuse, dunque, anche per quelle poche agenzie che performano in linea con il mercato. Schiavon rassicura invece le altre agenzie: “Non abbiamo in programma di chiudere i rapporti con altre reti, anche perché non esiste nessun altro caso di reti distributive di proprietà al 100% di un competitor diretto. A parti invertite Welcome e Geo hanno delle performance migliori della media ma in un mercato che cresce per tutti. Per questo mi stupirei se Msc avesse in mente di interrompere i rapporti con queste realtà”.

Nel frattempo il Tribunale di Genova ha respinto il ricorso d’urgenza presentato da Bluvacanze e che puntava a tenere attivi i codici fino al pronunciamento di un giudice sulla materia. Il Tribunale non ha ritenuto ammissibile il procedimento per cui se Bluvacanze vorrà provare a ottenere la riapertura dei codici dovrà procedere per le vie ordinarie.