Le concessioni offerte ai sindacati negli ultimi mesi non sono bastate e Ryanair si troverà ad affrontare tra il 25 e 26 luglio prossimi il più corposo sciopero della sua storia: interesserà circa 600 voli, in gran parte da e per la Spagna, e oltre 50mila passeggeri.
Lo sciopero è stato indetto dal personale di cabina di Spagna, Portogallo e Belgio: Ryanair ha cercato fino all’ultimo di scongiurarlo ma alla fine ha dovuto attivare le procedure per il rimborso o la riprotezione dei passeggeri coinvolti.
Secondo le ultime comunicazioni di Ryanair l’85% di questi avrebbe già scelto un nuovo volo su cui essere riprotetto o la restituzione dell’importo pagato.
Ryanair fa sapere che chi non ha ricevuto comunicazioni sulla cancellazione del proprio volo partirà senza problemi. In ogni caso è possibile controllare la situazione della propria prenotazione a questo link

Non è la prima volta che Ryanair si trova a dover affrontare un numero così imponente di cancellazioni: a ottobre scorso sono stati oltre 2000 i voli cancellati da Ryanair stessa per aver sottovalutato la programmazione delle ferie dei dipendenti. Una serie di disservizi che l’Antitrust italiano ha punito a giugno scorso con una multa da 1 miliardo e 850 milioni.